Il Pantanal è una delle principali destinazioni turistiche del Brasile, un luogo che attira migliaia di visitatori in cerca di escursioni in mezzo alla natura e a stretto contato con la grande varietà di fauna locale, tanto da essere paragonato ai grandi parchi africani.
Considerato dall’Unesco Patrimonio Mondiale Naturale e distribuito tra gli stati del Mato Grosso (Pantanal del Nord) ai confini con Bolivia e Mato Grosso del Sud (Pantanal del Sud) ai confini come il Paraguay, occupa una superficie di oltre 150.000 km², per la maggior parte formata da distese pianeggianti semi-paludose che durante il periodo delle piogge vengono sommerse dall´acque e pertanto accessibili solamente come mezzi fluviale.
LE PRINCIPALI CARATTERISTICHE DEL PANTANAL
Il territorio è una zona di transizione tra la Savana Tropicale del “Cerrado”, la foresta umida dell’Amazzonia e quella secca del “Chaco”: si tratta di una regione con vaste aree acquatiche, un bacino idrografico formato da oltre 180 fiumi e ruscelli che lo attraversano
Vegetazione
Nonostante la scarsa vegetazione ci sono specie uniche che si dividono tra le zone umide e quelle più aride: le specie più comuni e facilmente incontrate sono palme, buriti, carandá, piante acquatiche, fichi, orchidee e il caratteristico Ipês, il cui legno di particolare durezza e durabilità, viene utilizzato nella costruzione di mobili pregiati e alto valore
Fauna
Le specie animali sono le attrattive principali della regione e sorprendono i turisti con la loro grande diversità: il Pantanal offre il maggior numero di uccelli del pianeta, tra cui l’Ara, il Tucano e il Tuiuiú (simbolo della regione), una grande varietà di rettili (tra cui Alligatori e Anaconda), mentre tra i mammiferi, spiccano Lontre, Capibara e il famigerato Giaguaro, facilmente osservabile sulle rive dei corsi d’acqua
Clima
Il clima nel Pantanal è diviso tra 2 periodi annuali: quelli piovosi estivi (tra novembre e maggio) durante i quali le piogge sono frequenti e la temperatura media è di 33º C, che facilmente raggiunge anche i 40º C, mentre nei periodi secchi invernali (da giugno a ottobre) la media è di 16ºC, ma può anche raggiungere temperature più basse a causa dell’interferenza delle masse fredde provenienti dal Polo Sud.
QUANDO VISITARE E COME ARRIVARE NEL PANTANAL
I periodi di siccità e inondazioni modificano notevolmente il paesaggio della destinazione e influenzano direttamente il turismo nella regione: durante il periodo invernale di bassa stagione, la regione e allagata ed è una grande opportunità per conoscerla navigando lungo i suoi splendidi fiumi e scoprendo paesaggi lussureggianti, mentre tra maggio e luglio, epoca di transizione quando i terreni alluvionati iniziano a seccarsi, è ideale per l’avvistamento di volatili, rettili e alligatori
È però durante il periodo di alta stagione, da agosto a ottobre, che la regione acquista il suo maggior fascino, quando i grandi Ipês, fioriscono ricoprendo le fronde di colori dal giallo al bianco, dal rosa all’arancione, mentre i grandi mammiferi circolano tra le immense distese pianeggianti alla ricerca di prede e di acqua per dissetarsi.
I principali centri urbani sono Cuiabá (capitale del Mato Grosso) e Campo Grande (capitale del Mato Grosso del Sud), entrambe collegate via aerea e terrestre con il resto del paese, dalle quali si possono raggiungere i centri urbani di Poconé, Caceres, Corumbá e Miranda, punti di accesso per iniziare la visita alla regione
COSA DEGUSTARE NEL PANTANAL
Anche la ricca e varia gastronomia del Pantanal è una delle principali attrazioni della regione e presenta piatti deliziosi e unici, soprattutto a base di pesce d’acqua dolce tra cui Piranha, Pacu, Dorado, che possono essere serviti fritti, bolliti o arrostiti: sempre presente come accompagnamento riso, fagioli grassi e tagliatelle con carne essiccata al sole, fritte nello strutto
Altri punti salienti sono le carni esotiche di Cinghiale e Alligatore, oltre a piatti con influenze indigene e di altri paesi, come il brodo di piranha, il riso boliviano, la “chipa”, la zuppa paraguaiana, la “saltenha” boliviana e il barbecue del Pantanal.
Tra i dolci spicca il frappè bocaiúva, a base di latte, gelato e “bocaiúva”, un frutto dall’alto valore nutritivo e ricco di magnesio, fosforo, rame e carotenoidi. Un altro dolce popolare è la jaracatiá rapadura, ricavata da un arbusto tipico della regione.
Tra le bevande spicca il tereré, la bibita fredda più bevuta della regione, composta da acqua, succhi, menta o limone, di origine indigena e il cui nome deriva dal borboglio della “guapa” (contenitore sulla quale viene servita) quando la bevanda sta finendo