Noi tutti, purtroppo, pensando al PERU, lo associamo immediatamente a Machu-Picchu e Inkas, le Ande e il Condor, ma pochi sanno che questo straordinario paese offre molto di più in termini di antiche civiltà millenarie e siti archeologici, grandi fiumi e foreste amazzoniche, città coloniali e una costa con spiagge caraibiche
È per questo motivo che ho deciso di intraprendere un Viaggio Fuori Rotta, percorrendo, dal Litorale alla catena Andina, un Itinerario alla ricerca di luoghi e attrattivi poco conosciuti dal turismo di massa, a volte anche difficilmente raggiungibili, ma, anche per questa ragione, particolarmente affascinanti ed emozionanti: è con estremo piacere che, con questo breve riassunto, voglio rendere partecipi altri “viaggiatori” che desiderano conoscere un po’ meglio il magico Perù
La capitale cosmopolita
Il mio viaggio comincia dalla capitale Lima, una metropoli di oltre 9 milioni di abitanti, che molte volte viene trascurata come tappa turistica e che invece offre molto per cui vale assolutamente la pena trascorrerci qualche giorno: a parte il centro storico con la grande Plaza de Armas (su cui si affacciano la Cattedrale, il palazzo del governo e altri edifici coloniali molto ben conservati) e la Basilica di San Francesco (dove sono visitabili le impressionanti catacombe), disseminate nel perimetro urbano, esistono numerose antiche costruzioni chiamate “HUACAS” (centri religiosi dalle prime civiltà pré–ispaniche), tra cui la Huaca Pucllana merita una visita; molto interessante anche il quartiere Chinatown (Barrio Chino), dove si concentra la maggiore comunità cinese fuori patria dell´America Latina.
Per gli amanti della gastronomia, la città offre una impressionante varietà di ristoranti dove poter assaggiare non solo i tipici piatti peruviani (Ceviches e Chicharones in primis) ma anche prelibati menù di Pesce, Crostacei e Frutti di mare (alcuni dei quali pescabili solo nell´oceano Pacifico) accompagnati da un ottimo vino locale proveniente dai vigneti della regione di Ica (famosa anche per la produzione del Pisco, la grappa peruviana)
Il soggiorno a Lima non può terminare senza aver passato un tardo pomeriggio nel quartiere Bohème di Barranco, dove poter ammirare, dall´alto della falesia a picco sull´oceano, un fantastico tramonto, degustando anche un delizioso Pisco Sour (il piú famoso cocktail nazionale) durante l´orario dell´Happy Hour (paghi uno e bevi due) in uno dei caratteristici bar/ristorante della zona
La regione di Lima
Da Lima si può partire per visitare alcune località molto interessanti del Litorale e dell´interno dell´omonimo stato, tra cui l´isolato e pittoresco villaggio di San Pedro de Casta, da dove intraprendere una camminata per conoscere Marcahuasi, una meseta a 4.000 mt di altitudine, disseminata di strane conformazioni rocciose raffiguranti animali e volti umani, considerato uno dei luoghi più esoterici della nazione e dove è anche possibile accamparsi per una emozionante nottata sotto le stelle
Percorrendo 150 km in direzione nord sino al villaggio fantasma di Las Pampas e dopo aver camminato per alcune ore, raggiungere il sito archeologico di Rupac , la “cittá del fuoco”, denominata anche la Machu-Picchu di Lima, antico luogo cerimoniale preincaico adagiato sulla sommità di una montagna, dalla quale si gode un panorama mozzafiato
Ma sicuramente un luogo incredibile e magico che deve assolutamente essere visitato, lungo il litorale nord a ca. 200 km dalla capitale, è la Città Sacra di Caral, la più antica cittadella del continente americano, la cui origine risale al 3000/3500 A.C, nella stessa epoca delle civilizzazioni Egiziane e Mesopotamiche, culla di tutte le successive culture d´America e dichiarata dall´Unesco Patrimonio Culturale dell´Umanità: dopo alcune ore passate camminando tra rovine di piramidi e templi disseminati su un arido terreno che ricorda la più famosa Valle dei Re d´Egitto, la tappa non può che terminare sulla spiaggia della vicina città di Barranca, uno dei più importanti porti pescherecci della nazione e dove poter assaporare dell´ottimo pesce fresco cucinato nei semplici ma caratteristici ristorantini fronte oceano.
La Cordigliera Central
Non famosa quanto la Cordigliera Orientale (dove si incontra Machu-Picchu e il Lago Titicaca) o la Cordigliera Blanca e Negra (dove si trovano i ghiacciai e le più alte cime della nazione) questa porzione di catena Andina, offre siti archeologici, immensi altopiani e paesaggi montani indescrivibili: il modo più facile per raggiungerla è lungo la Carretera Central che da Lima si inerpica verso l´interno sino a raggiungere il Passo Ticlio (a 4.818 mt di altitudine) il più alto passo carreggiabile del paese (e il più alto nodo ferroviario al mondo) da dove si possono raggiungere gli stati di Junin, Pasco e Huanuco, sicuramente i meno visitati di tutta la nazione
Da Huancayo, la ricca capitale dello stato Junin, vale assolutamente la pena conoscere il Nevado Huaytapallana (mt 5.550 s.l.m.) dove, con un trekking circolare di ca. 6 ore, costeggiando affascinanti laghi glaciali, si può raggiungere il fronte del Ghiacciaio e ammirarne la sua imponenza, prima di, sulla strada di ritorno, fermarsi in un tipico ristorante per degustare una saporita Trota (molto abbandonati nella regione) cucinata in numerose varianti
Percorrendo la bella Valle del Mantaro, raggiungiamo Cerro de Pasco, la capitale di Pasco che, con i suoi 4.300 mt s.l.m., è una delle città più alte al mondo: con poche ore di percorso si può raggiungere il Bosco di Pietre (una foresta formata da strane conformazioni rocciose) per concludere immergendosi, ammirando il paesaggio andino che ci circonda, nelle calde piscine dei bagni termale di La Calera, a 4150 mt s.l.m.
A poche ore di strada da Cerro si trova la cittadina di Yanahuanca, il cui ponte spagnolo ricorda il suo passato coloniale e da dove si possono visitare alcuni siti archeologici molto interessanti tra cui Goñicutac, un antico insediamento preincaico, dal quale si ha un panorama mozzafiato sulla vallata e le alte vette della Cordigliera Central. Nelle vicinanze, i tipici villaggi andini di Astobamba e Huarautambo, offrono diverse testimonianze del periodo Inca (il ponte ancora transitabile e il complesso residenziale), pré-Inca (insediamento della cultura Yarowilca) e spagnolo (come l´antico campanile della chiesa e il vecchio mulino)
Dirigendosi a nord della Cordigliera, si scende alla cittadina di Huanuco, ai confini della regione pre-amazzonica e capitale dell´omonimo stato, per visitare il sito archeologico di Kotosh, dove sorge anche l´antichissimo tempio Las Manos Cruzadas (mani incrociate) risalente al 1.800 A.C.
Proseguendo invece in direzione allo stato di Ancahs e la Cordigliera Blanca, una tappa obbligatoria, non facilmente raggiungibile e ancora poco conosciuta, è l´affascinante sito archeologico Inka di Huanuco Pampa, una piccola Machu-Picchu molto ben conservata, adagiata su un immenso altopiano a 3.600 mt s.l.m.
Il mio viaggio prosegue ora per la regione litoranea e amazzonica di questo straordinario paese, ricco di storia, culture, gastronomia e paesaggi, ma che solo percorrendolo, potremmo conoscerlo veramente a dedicargli un posto d´onore tra i nostri ricordi più belli ed emozionanti